Non si sa proprio più come reinventarlo ancora, questo chignon, che tuttavia si presta sempre a nuove elaborazioni. Dopo le acrobazie tricologiche di Dior ci prova anche Yamamoto che a differenza del collega John Galliano opta per architetture più loose, per quanto parimenti elaborate.
Lo stilista l’ha definito “Miss Marple che incontra la Catherine Deneuve di The Hunger“. A noi sembra più un’acconciatura sulla quale si è dormito inavvertitamente: un po’ scombinata, ma non del tutto sfatta.
L’hair stylist si è ispirato al look vagamente vedovile dei modelli che hanno sfilato sul catwalk, ma aggiungendo un tocco sexy dato dall’inevitabile civetteria di tutte le forcine necessarie a far star su un’impalcatura solo apparentemente disordinata.