C’è chi dalle sfilate copia gli accessori e gli abbinamenti e chi adotta l’hair-style, senza nemmeno preoccuparsi di riadattarlo o interpretarlo come si farebbe normalmente con qualunque tendenza o presunta tale. Lo ha fatto la 26enne attrice giapponese Rinko Kikuchi canditata all’Oscar per il film Babel e prima asiatica ad aver ottenuto il ruolo di testimonial per Chanel, che lo scorso 21 aprile ha scelto per il Gala di apertura del Metropolitan Opera di New York, un taglio corto che mantiene qualcosa del tradizionale bob ormai talmente inflazionato da essere diventato banale ma è nuovo, contemporaneo e trasgressivo allo stesso tempo.
Eppure ricorda qualcosa di ancora più vecchio e tradizionale del caschetto… il taglio cosiddetto “a scodella” dei preti di campagna di qualche secolo fa, non trovate? Insomma, attribuire stile a una scelta così infelice è probabilmente azzardato, ma possiamo riconoscerle almeno una certa dose di coraggio. E chissà che qualche altra impavida star non le copi l’idea, che proviene dritta dritta dalle passerelle di YSL.
Rinko Kikuchi in abito YSL al Metropolitan Opera Opening Night Gala
Foto da: TheFashionSpot