A prima vista potrebbe sembrare solo l’ennesima follia che Instagram mette in giro nel campo delle bizzarrie beauty ma il piercing con il lucchetto che chiude la bocca ha un significato più profondo e importante. Proprio lì, sui social media, dove si combattono al momento alcune delle battaglie più importanti.
Il dibattito, non si può negare, prende vita soprattutto online e Instagram non è solo il mezzo per la diffusione dei trend più interessanti o strani del momento. Secondo l’artista canadese Gab Bois, che parla con Popsugar dell’argomento, può diventare anche il mezzo per riflettere su questioni scottanti.
Dopo il turbine di rivelazioni a seguito dello scandalo sessuale che ha coinvolto il potente produttore Harvey Weinstein, sui social media spopola il tag #MeToo che ha dato voce a moltissime persone che hanno subito molestie ma non hanno trovato prima il coraggio di parlare.
Per tante persone che parlano, però, molte altre restano in silenzio e per questo Gab Bois ha voluto raccontare la complessità della situazione tramite i suoi piercing che tengono chiusa la bocca.
Chiusa per paura, per vergogna, per tutti i motivi che nessuno può permettersi di criticare solo perché ha scelto di agire in un modo diverso. E così il piercing non è più solo decorazione del corpo ma anche strumento di rivoluzione: per riuscire a dire quello che non è possibile dire. Anche scegliendo di non dirlo.