Anche senza vedere il nome che firma questa bottiglia subito sai che appartiene alle collezioni di Jean Paul Gaultier visto che la sagoma col busto femminile ripete una forma diventata iconica, anzi leggendaria.

Parliamo di La Belle Fleur Terrible, la nuova fragranza per lei immaginata dalla maison che rivisita La Belle del 2019, a sua volta un flanker del celebre profumo Classique del 1993 che nel tempo ha visto decine di rivisitazioni.

In questo caso l’ispirazione viene da un giardino segreto che sembra un angolo di paradiso, luogo di piaceri destinati alle sole donne. Donne che paiono ninfe, immerse nella natura, con corone di fiori tra i capelli e collane di corolle al collo.

Il flacone infatti, totalmente nudo e in una splendida colorazione s’azzurro, indossa solo un collier di fiori sbocciati. Fiori che ritroviamo anche sulla scatola di latta adorna di petali e uccelli esotici, negli stessi toni della bottiglia.

Sì, ma il profumo? Le note vanno dall’iris alla vaniglia passando per petali di giglio e zenzero piccante. Il risultato è luminoso, acquatico, afrodisiaco, così come lo ha voluto Quentin Bisch che lo ha messo a punto. Il formato è uno solo, da 100 ml nella formulazione Eau de Parfum Légère.

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