Quanto abbiamo amato il profumo Black Opium di Yves Saint Laurent, quanto lo amiamo ancora in ogni sua declinazione. Oggi scopriamo la novità olfattiva della maison che lancia Black Opium Illicit Green, un flanker di Black Opium del 2014, a sua volta derivato dal leggendario Opium del 1977.

Perché si chiama Illicit Green? Perché rende omaggio a un colore inventato da Yves Saint Laurent nel 1971 per un capospalla di pelliccia appartenente alla collezione Scandal di quell’anno. Fu scandalosa davvero. E oggi quello spirito torna protagonista in questo profumo.

Non solo il colore gli fornisce l’ispirazione di partenza, ma si ritrova anche sulla confezione. Il flacone è infatti nero ma tempestato di bagliori in quel verde esatto che fa parte della storia della maison. Il profumo dal canto suo è modernissimo.

Lo ha immaginato la profumiera Nathalie Lorson insieme alla mixologist parigina Margot Lecarpentier. È stato infatti concepito proprio come un cocktail, che non bevi ma indossi. Le note vanno dalla pera al mandarino verde, dalla foglia di fico ai fiori d’arancio. Compaiono inoltre gelsomino, fico, caffè, vaniglia e patchouli. Due i formati, da 30 e 75 ml in formulazione eau de parfum.

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