Mac lancia la nuova collezione Art Library che si ispira all’arte e ai libri, come spiega perfettamente il nome. La linea si compone di tre palette con 12 colori e si completa con tre rossetti abbinati, tutti in edizione rigorosamente limitata.
Gli scatti che lanciano i prodotti sono coloratissimi al pari delle cialde contenute nelle tre palette e che scopriamo una per una. C’è spazio per tutti i gusti, da chi vuole e sa osare a chi predilige mantenersi entro un range più classico anche se di carattere.
Alla prima categoria appartiene la palette Flame-Boyant caratterizzata da tonalità calde e vibranti. I colori si chiamano Amber Lights, Samoa Silk, Rule, Dali Wood, Fan the Flames, Louvre at First Sight, Flame Boyant, Everyone’s Darling, Dada Issues, La Vida Mocha, Embark e What’s the Pointillism. Le finiture sono per lo più Frost e Matte.
La seconda palette Nude Model punta sulle tonalità neutre ma altamente pigmentate e con qualche dettaglio meno consueto del solito per un range cromatico essenzialmente nude. I colori si chiamano Shroom, L.E.S. Artiste, Sandstone, Dance in the Dark, Sugar Plum, Nude Model, Drop the Robe, Tete-a-tint, Pleasing to the Eye, Outre, Espresso, Gogh Lightly. Anche in questo caso i colori si limitano a finiture Frost e Matte con qualche Satin.
La terza palette, infine, si chiama It’s Designer e ha un mood più creativo, come svela il suo nome. I colori sono tutti di forte impatto e si prestano a mix originali. Si chiamano Starry Night, Bright Pink, My Kid Could Make That, It’d Designer, Darkroom, Gallerina, High Concept, If It Ain’t Baroque, Chrome Yellow, Triennial Wave, Can’t Afford This, Carbon. Anche qui si spazia dal Frost al Matte al Satin. Qualche colore metallizzato lo adoriamo già.
E i tre rossetti? Appartengono alla serie Lipstick, sono tutti rigorosamente opachi per lasciare spazio agli occhi che sono i veri protagonisti della collezione. I colori si chiamano You Wouldn’t Get it, un rosa medio; Down to an Art, un nudo pesca; Soar Deep, un malva.