Lady Gaga ha trasformato più volte il suo look nel corso degli anni riuscendo a restare indubitabilmente se stessa pur cambiando continuamente acconciatura, colore e lunghezza dei capelli. Scopriamo le trasformazioni dei suoi capelli nel corso degli anni.
La frangetta platinata del 2008
In quell’anno apparve così su MTV: una frangetta rigorosa con lunghissime extension color platino.
Il fiocco di capelli del 2009
L’anno dopo fu la volta dell’ormai iconico fiocco di capelli che in tante abbiamo provato a riprodurre senza alcun successo. O con risultati molto deludenti.
Superglam nel 2010
Alla consegna dei Grammy del 2010 Lady Gaga ha sfoggiato un look in perfetto stile Old Hollywood in chiave pop, con un lungo biondo a onde.
I capelli verdi del 2011
L’anno dopo è stata la volta della sperimentazione con i colori pop che poi si sono diffusi a macchia d’olio in tutto il mondo. Lei aveva scelto il verde con radici scure.
Un tocco retro nel 2012
Chiome sciolte e cotonate, di un classico castano caldo ma con una virata decisamente Sixties grazie anche al make-up in tema.
Volume a mille nel 2013
Capelli più gonfi non se ne sono visti mai, neanche chi di noi ha chiome indomabili e vive in zone molto umide potrà mai eguagliare il volume esagerato di questo look.
Onde platinate nel 2014
Durante le sfilate parigine del 2014 Lady Gaga ha scelto un look più raffinato con lunghe onde morbide portate lateralmente, su una chioma biondo chiaro.
Lo chignon del 2015
Un raccolto elegantissimo, il più classico, con riga in mezzo, chignon basso, colore chiaro e luminoso.
Cowgirl superchic nel 2016
Per gli American Music Awards la popstar ha scelto un look da cowgirl ma in chiave ultrachic indossando uno chignon basso e un grande cappello bianco con fascia di seta.
Il rosa del 2017
Ai Grammy 2017 la cantante si è presentata con chiome mosse e accentate da ciocche rosa, accompagnate da occhi bistrati e labbra rosse.
L’eleganza del 2018
Per la premiere di A Star Is Born, Lady Gaga ha scelto un raffinato raccolto a onde dalla linea grafica e dal gusto retro.
