Come stendere l’autoabbronzante

Abbronzatura Puntuale come un orologio, ma allegramente come solo la stagione estiva sa fare, ecco arrivare il momento di scoprirsi, mostrare le gambe, godersi il primo sole. Ma quando il sole difetta, o almeno difetta il tempo per goderne, si ricorre agli autoabbronzanti. Che il mercato propone in quantità davvero imbarazzante, in tutte le formulazioni immaginabili – dalla crema al latte, dallo spray alle salviette, passando per le polveri – e per tutte le tasche. Ma che spesso hanno qualche controindicazione: nel colore aranciato che donano al posto dell’ambito ambra; oppure nelle temibili macchie, sempre in agguato se l’applicazione non è accurata oltre ogni modo.

Ecco qualche consiglio per stendere al meglio l’autoabbronzante senza incorrere nei rischi consueti e sfoggiare un colorito strepitoso anche se il mare è ancora un lontano ricordo dell’anno passato e una vaga speranza per l’anno in corso.

La prima regola da seguire per ottenere un risultato ottimale e duraturo è sottoporsi ad uno scrub, che eliminerà dalla pelle le cellule morte, favorendo l’assorbimento del prodotto ed evitando che vada via alla prima occasione.

Dopo lo scrub è bene stendere una crema idratante, che ristabilisca l’idratazione della pelle e la renda morbida e ricettiva per l’applicazione seguente. Alcuni autoabbronzanti in crema sono anche idratanti, ma in caso contrario è bene non saltare questo passaggio, avendo cura di lasciare assorbire bene la crema prima di passare all’autoabbronzante.

Adesso è il momento di stendere il colore ma è meglio farlo di giorno, alla luce naturale, che vi permetterà di controllare meglio l’applicazione e accorgervi immediatamente dell’eventuale eccesso di prodotto in alcune zone del corpo. Ma se dovere uscire e avete fretta allora aspettate la sera, quando sarete a casa senza fretta di rivestirvi, o rischiate di macchiare gli abiti.

Evitate di applicare l’autoabbronzante per il corpo anche sul viso, per il qualche andrà scelto un prodotto specifico: i prodotti per il corpo sono spesso più ricchi di quelli per il viso, che spesso offrono anche un fattore di protezione solare.

Stendete il prodotto con attenzione e con parsimonia, avendo cura di non insistere troppo su gomiti, ginocchia, caviglie e polsi. Iniziate dalle estremità, massaggiando bene, e procedete verso l’interno. Lasciate che il prodotto venga assorbito completamente dalla pelle prima di rivestirvi o sedervi sul divano bianco. Se il prodotto è in spray, il segreto è la rapidità nell’applicazione. Non ripassate due volte nella stessa zona: abbiate pazienza e lasciate agire.

Infine, lavate accuratamente le mani immediatamente dopo l’applicazione. Se il colorito giallastro non va via, aggiungete un cucchiaino di bicarbonato al sapone per le mani.

Per mantenere un’abbronzatura invidiabile, seppur artificiale, l’applicazione va ripetuta con costanza ogni tre giorni circa, senza abbondare con le dosi e rispettando tutte le regole di parsimonia e accuratezza.

E se malauguratamente commettete un errore ed esce fuori qualche antiestetica macchia? Niente paura: agite con lo scrub. Ma delicatamente, non occorre scorticarsi. La colorazione dell’autoabbronzante è solo superficiale, dunque basteranno un paio di giorni per liberarsene.

(Foto in alto, da Flickr) 

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